Description
Quando Erimo Pitochi / Canti della tradizione Popolare
Coro delle Fontanelle
Un importante luogo di aggregazione sociale nel mondo contadino era la corte, il palcoscenico dove si rappresentava la commedia umana del pitoco (la persona povera nel mondo contadino). Dalla corte dipendeva la sua sopravvivenza, nella corte pulsava la vita con le sue passioni, le gioie, gli amori, i dolori, dalla corte veniva il sostentamento per le famiglie in essa germinava quel grande patrimonio della solidarietà e della condivisione, il quale mitigava la miseria e la fatica del vivere.
“Ma mi robava le fassine in stala
par darghe un fià de caldo a i più pitochi
racconta Gian Paolo Feriani, poeta dialettale veronese
e pur me nono, a sera
‘l spartèa el vin grinto con la corte”
All’interno della corte, “l’agorà” dei contadini, era la stalla, qui uomini e donne, vecchi e bambini si trovavano a sera a far filò.Le donne filavano la lana o rattoppavano gli indumenti, gli uomini riparavano gli attrezzi o preparavano i vimini per la potatura o i balsi (legacci per i covoni), i bambini incantati ascoltavano il contafole, con le sue storie di magia di animali di guerrieri.
Reviews
There are no reviews yet.